MURILLO 3 - Spazio e Stile
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MURILLO 3

Descrizione: nuova distribuzione degli spazi interni.

Data: Milano 2010

Prestazione: progettazione preliminare ed esecutiva, DL, arredo, illuminotecnica.

 

Nuova distribuzione degli spazi interni di appartamento in Milano.

Per quanto riguarda questa abitazione ogni singola fase di costruzione è stata seguita e ponderata attentamente, anche se alcune volte è stato molto difficile e temporalmente dispersivo ottenere una reale corrispondenza fra le idee di progetto e la loro realizzazione. I lavori di demolizione sono stati molto rapidi e l’effetto di monolocale un po’ dismesso ottenuto alla loro conclusione fa parte anch’esso del processo di trasformazione sviluppatosi nel tempo. La sensazione avuta una volta aperta la porta e trovato al suo interno uno spazio, dal medesimo perimetro, ma completamente differente, è stata molto forte e sconcertante: in quel momento si é capito che lo spirito di quel luogo era cambiato rispetto a prima. Senza la suddivisione interna degli spazi quel luogo mostrava in totale evidenza tutte le sue potenzialità, quasi completamente senza condizionamenti di alcun genere. E’ stata quindi creata una zona d’ingresso, che per la sua particolare forma accoglie ed in un certo senso “abbraccia” chi entra, ma allo stesso tempo offre una sensazione di apertura prospettica verso la parte restante della casa. Questa zona fa parte dell’unico grande spazio dove sono state raggruppate le attività del cucinare, del pranzare e del conversare. Lo spazio per cucinare è stato posizionato nella zona di fronte alla porta d’ingresso, ma lo sguardo per chi entra non può penetrare al di là del tramezzo a tutta altezza se non per un’apertura, a tutta altezza, larga quaranta centimetri. In generale per quanto riguarda la configurazione geometrica dell’abitazione, e della sensazione percettiva provocata da questa, si é cercato di trasformare la rigidità conferitagli dall’ortogonalità della forma rettangolare del perimetro, pilotando lo sguardo di chi entra verso una direzione a quarantacinque gradi dalla parte della zona cucina-pranzo-soggiorno, creata fisicamente tramite la posizione dei listelli del parquet, inclinati appunto a quarantacinque gradi in tale direzione, il taglio degli angoli delle pareti sempre a quarantacinque gradi attraverso l’inserimento di alcune mensole triangolari, l’inserimento dei mobili rispettando sempre tale direzione. Anche il muro del locale dispensa comunicante con la zona d’ingresso è tagliato a quarantacinque gradi nella direzione della camera, conferendo a chi entra un effetto prospettico in tale direzione, dilatando in questo modo lo spazio. Proseguendo in tale direzione troviamo una zona filtro che funge da disimpegno per il bagno, ma che vuole comunque essere una continuazione dell’altra parte della casa, o meglio non rappresentare un punto di rottura con questa. La stanza da bagno é stata notevolmente ingrandita, fornendole in questo modo lo spazio essenziale per una libertà di movimento.

La camera da letto ha le dimensioni essenziali per una giusta posizione del letto, elemento fulcro della stanza, mentre la zona guardaroba é stata collocata in un vano cabina in muratura, comunicante tramite una porta a scrigno. Tutte le porte sono a scomparsa nel muro, e tutte dall’immagine differente, anche se del medesimo materiale e con un modulo trasparente che si ripete in comune.

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spazi
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